Cari amici vicini e "soprattutto" lontani, oggi mi sento proprio giù. Come un telefono con una tacca di batteria, ho la sensazione di spegnermi da un momento all'altro...oggi che è sabato dovrebbe iniziare una due giorni di riposo ma ho la sensazione che non sarà così, in qualunque caso vorrei trovarmi a migliaia di chilometri di distanza, circondato dalle quattro-cinque persone che dico io...so che sarà difficile in tempi brevi ma prima o poi sparirò per un po'...spero di sbagliarmi ma è come se mi trovassi in una stanza dalla quale non si può uscire, magari piena di cose interessanti ma senza porte d'uscita. Oggi va così, spero che il me stesso allegro e simpatico torni presto a prendermi.
Al contrario del solito vi chiedo di non commentare nè messaggiarmi, non serve, anzi...in qualsiasi caso il motto rimane, Incisbunno x me...
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
Scusa se non ho rispettato la tua richiesta di non commentere (così come del resto non l'ho fatto neanche con altre occasioni) ma non ho potuto fermare il mio dito (o come si dice la mia lingua).
Anch'io mi sento strano, mi sento giù e forse per questo spesso ho reazioni che non mi appartengono o che mi appartengono e che spesso reprimono. Sento l'esigenza di spiegarmi, di chiarirmi perchè quel gesto ha un perchè e non è contro di te ma è figlio di diversi elementi che si sono sommati, mescolati fino a fondersi.
La vita è strana ci si sente in gabbia anche quando per assurdo si è più liberi; ma libero di fare cosa se in realtà quello che vorresti è altro, altrove... proprio lì dove tu no puoi arrivare!
Scusa, scusa se spesso non rispetto le due decisioni ma non si può sempre decidere per gli altri e sopratutto non lo si può fare quando per primo non si riesce a decidere per noi stessi.
Con affetto sincero,
Gek
Posta un commento